Secondo quanto riportato da Ninja Marketing, con ben 12,1 milioni di ascoltatori, il podcast è il nuovo strumento preferito dai brand. Nello specifico, l’81% degli ascoltatori al termine del podcast compie un’azione verso il brand.

Cosa sono i Podcast?

Con il termine podcast si intende un blog pubblicato a intervalli più o meno regolari, presentato sotto forma di file audio. Al contrario di una trasmissione radio, un episodio di un podcast si può ascoltare in ogni momento dal PC o dallo smartphone, indipendentemente dall’orario di trasmissione. Per rimanere informati sull’uscita di nuovi episodi di un preciso podcast vi sono degli abbonamenti gratuiti, come i feed RSS.

Ecco alcuni importanti vantaggi nell’utilizzo dei podcast rispetto ai canali tradizionali:

  • Fruizione più facile e più accessibile, da riprodurre ovunque e mentre ci si dedica ad altre attività
  • Forte fidelizzazione del cliente dato che l’interessato ricerca autonomamente il podcast e vi si abbona
  • Integrazione organica e facile della pubblicità
  • La natura personale della comunicazione rafforza il rapporto di fiducia tra il fornitore e il cliente
  • Apribile in ogni momento in modo flessibile: il cliente sceglie quando riprodurlo
  • Diffusione virale tramite integrazione nei social network
  • Richiede meno tempo per la realizzazione rispetto ad altri mezzi

 

Queste caratteristiche rendono i podcast un potente strumento per la comunicazione d’impresa. Come per i canali Telegram, di cui abbiamo parlato negli articoli precedenti, possono essere utilizzati nella strategia con la quale le aziende costruiscono la propria reputazione giorno dopo giorno affrontando con mente aperta ogni aspetto del proprio business, dalla sostenibilità all’impatto sociale, dalla responsabilità d’impresa alla qualità del prodotto-servizio.

In genere si tratta di “contenuti ispirativi”, che ruotano attorno al mondo dei valori di impresa, una modalità di storytelling che permette di guardare al futuro insieme, consapevoli che tutti siamo parte di un sistema connesso, che non esistono prodotti e consumatori, ma una sola comunità.

L’ascolto attivo che incentiva all’azione

E’ diventata consuetudine ascoltare i podcast mentre si svolgono altre attività, dallo sport alla guida fino alle faccende domestiche: una predisposizione al multitasking che ben si sposa con una delle caratteristiche peculiari della società contemporanea.

Sebbene il termine multitascking a volte va a “braccetto” con l’essere distratti, è dimostrato che l’81% degli ascoltatori al termine dell’audio compie un’azione verso il brand, che può essere cercare un prodotto online, connettersi con il brand sui social media oppure parlare del podcast e, quindi, del brand ad altre persone.

Infatti, in un report dal titolo “Audio: Activated”, realizzato da BBC Global News e basato su alcune interviste realizzate a 2448 persone in 10 differenti mercati mondiali, emerge il fatto che, dal momento che la maggior parte degli ascoltatori consumano i podcast mentre sono impegnati in altre attività, invece di essere distratti da questa modalità di ascolto tendono ad avere dei punteggi più alti sia per quanto riguarda l’engagement (+18%), l’intensità emotiva (+40%) e la memoria a lungo termine dell’ascolto del contenuto (+22%).

Utenti e contenuti

Quello dei podcast è un pubblico giovane (in media 35 anni), responsabile e consapevole nelle proprie scelte d’acquisto e propenso a consumare differenti tipologie di contenuti digitali, permettendo quindi ai brand di attuare delle strategie su larga scala e su più canali media.

Gli argomenti più ascoltati sono legati alle tematiche Business, prima nella Top 5 delle categorie di podcast preferite dagli italiani. Al secondo posto, troviamo la categoria Società e Cultura, che accoglie un vasto bacino di contenuti. Subito dopo, troviamo poi News (3° posto), Tempo Libero (4°posto) e infine Calcio.

Per concludere

I podcast rappresentano dunque un grande nuovo mercato per le aziende e, le piattaforme di distribuzione, come Spotify e Apple iTunes, ormai fungono da vetrine verso utenti stimati in milioni di persone nel mondo. Siamo solo agli inizi di questa nuova era, ma gli sviluppi sono molto promettenti.